Il colore che assume sembianze umane per permettere a Giorgio Vicentini – l’arteest di questo mese – di frequentarsi e fare arte. Il colore che diventa tridimensionale nelle opere di street art di Urban Solid. Il colore come soluzione escogitata da un ex militare novantatreenne per salvare il proprio villaggio dall’abbattimento e far spazio, così, a nuovi progetti immobiliari. Su questo sesto numero di The ArtBook ne diciamo di tutti i colori. Sì, perché il colore, per molti versi, è il braccio armato dell’arte. Bisogna stare molto attenti a come trattarlo perché brucia come il fuoco. È l’energia sempre diversa che anima gli ARTSHOP dei nostri artisti. È la base di tutti i contest che abbiamo organizzato fino a ora e lo sarà anche per il futuro. È l’attrattiva che cattura il desiderio di possesso o di temporanea fruizione del mecenate permettendo così ai nostri arteest di realizzarsi e dar seguito ai propri sogni.